Scelto tra i 100 nomi dell’anno della musica italiana secondo Rockit, Giargo è un cantautore e rapper foggiano di stanza a Bologna, classe 1998. Accompagnato da una band di 6 elementi, i Baia Zaiana, Giargo porta sul palco una ventata di tropicalismo mediterraneo fatto di sonorità latin e funky-jazz, testi in italiano e dialetto, rap e canzone d’autore. ISPIRAZIONI: Nu-Genea, Neffa, Sergio Caputo, Franco Califano, Incognito, Kings of Convenience, Azymuth. PREMI, Miglior Band Emergente al We Make Future Contest 2024, Miglior Performance Live al Fonoprint Bologna Musica d’Autore, Miglior Live a Special Stage 2023 con il premio NUOVO IMAIE per la realizzazione di un tour di concerti.
BOLOGNA
Daemia è un cantautore, producer e polistrumentista che fonde in modo personale cantautorato, R&B contemporaneo e soul. Attivo dal 2022, ha esordito con “No eh Va be’”, seguito dai brani “Nostro Giardino” e “Se davvero mi vedi”, tutti accolti in diverse playlist editoriali di Spotify e Apple Music. Il suo primo album, “Bluedo” (dicembre 2022), esplora temi introspettivi e universali, tracciando un percorso emotivo ispirato a un immaginario alchemico e cavalleresco moderno. Attualmente, lavora a un nuovo EP, da cui è tratto l’inedito proposto “Revolver”, che segna una nuova evoluzione artistica.
Elisabetta Cordoni, classe 2002, in arte ‘BET’, nasce e cresce a Lucca, appassionandosi alla musica fin dall’infanzia. Si iscrive al Conservatorio, studiando la viola, e inizia a suonare altri strumenti da autodidatta. Durante l’adolescenza, la passione per la musica si fonde con quella per la scrittura, e questa espressione diventa per lei un bisogno viscerale. Lavora alla sua musica al Creative Hub di Lucca, con cui pubblica i suoi primi pezzi. Si esibisce in vari live e concorsi, riscuotendo molto successo nella sua città. BET fonde linee melodiche con fraseggi rap, permettendole di esprimere al meglio le sue emozioni. Tra sonorità elettroniche e hip-hop, la sua arte è un flusso continuo di emozioni.
Ciao! Sono Alice, ho 22 anni e canto da quando ne avevo 6. Vivo a Bologna dove sono al terzo anno di studi universitari in filosofia. La musica è la protagonista della mia vita da tempo immemore, perché, letteralmente e non, mi ha cresciuta costruendo la visione del mondo che ho oggi. La musica per me è colei che mi tiene per mano mentre mi evolvo costantemente e sono Mille Alice diverse nel tempo.
Maniviola è una cantautrice cresciuta tra Bologna e Savona, che da sempre parla troppo e troppo velocemente. Comincia a comporre nel 2017 su ukulele e chitarra e costruisce rapidamente un seguito sui social, condividendo brani ironici e diretti, dal sound acustico ispirato al cantautorato classico e contemporaneo.
Rain Taylor è un progetto che nasce nel 2021 a Rimini, con l’esigenza di creare musica alternativa, folk, elettronica/psichedelica.
Marka (producer e tecnico bolognese) e Licante (musicista e filmmaker olbiese) alla prima collaborazione, hanno scritto e composto il progetto Pentuma, unione dei loro background musicali e umani differenti. Il disco è un concept album di elettronica cantautorale che, attraverso l’uso di un pastiche linguistico tra il sardo e l’italiano, racconta di un viaggio che avviene su due livelli che si completano e si compenetrano: quello della creazione artistica e quello della scoperta identitaria, sia individuale che collettiva. In questo lavoro convivono suoni di influenza mediterranea con quelli sintetici dell’estetica elettronica contemporanea.
Supertommi, Tommaso Castagnoli, è un autore di canzoni della scuola cesenate. Sin da sei anni si immerge nella musica suonando il violoncello al conservatorio di cesena poi lascia il mondo della musica classica scoprendo l’indie italiano e inizia a suonare il pianoforte da autodidatta. Parte il progetto scrivendo canzoni per scherzo da camera sua con un computer e una tastiera ispirandosi ai suoni anni 70′ e 80′ mischiandoli con lo stile moderno per un sound malinconico.
VERONA
Nasce nel 96 a Barcellona P. G. (Me) Dopo il liceo Artistico si dedica al progetto musicale intitolato Sabbia. Presentato nel ’22 col singolo “In un mondo che non conoscevo” (Hummingbird Muzik) Un anno prima, Partecipa alle finali del Music Festival “Je so pazzo” tenuto ai Castelli romani di Grottaferrata, e successivamente alle finali del Tour Music Fest a Catania. Nell’anno successivo invece partecipa come finalista alle selezioni per “Uno Maggio Taranto” al Polaresco di Bergamo. Porta i suoi inediti Live a Mantova e Brescia in occasione del “Giorno mondiale della Musica”. Poco dopo, porta alla finale tre inediti al Barrio\’s Cafè di Milano in occasione dell’evento “One Shot” organizzato da Honiro. Agli sgoccioli del 2022 ottiene spazio per “Area Sanremo” che lo porta nel 2023 ad essere tra gli artisti ospiti di “Casa Sanremo”. È un anno nuovo, esce “Ancora” il 28/07 , prodotta da Eden. “Ancora” verrà suonata, arrangiata e cantata su diversi palchi.
Elisa Trovato, è una giovane cantautrice milanese che si racconta in modo crudo e sincero.
La sua musica è come il suo passo nella vita, frenetico e deciso.
Con la sua chitarra e il suo plettro rosso si ritrova spesso senza fiato.
Le parole nascono involontarie, come acerbi sentimenti che riesce davvero a comprendere solo quando canta.
Si rivelano con un eco lontano, di altre storie, il suo corpo la segue dopo.
Ha una grande esigenza di stare sul palco, come se stare sul palco fosse l’unico modo per riconoscersi davvero.
Il pubblico è il suo confessore da cui spera di ricevere l’assoluzione.
“taha” è Taha Bouhdid, classe 2001, nato e cresciuto nella provincia di Parma. Inizia il suo percorso musicale per gioco nel 2018 e nel 2023 pubblica il suo primo singolo “CENTOMILA” (5 MAGGIO 2023) aprendo dunque le porte a questo nuovo progetto. È capace di raccontarsi in modo intimo e personale attraverso le sue liriche autobiografiche, ma mai autoreferenziali, cercando di raggiungere più giovani possibili portando aria fresca e spensierata. La sua linea comunicativa risulta molto semplice e spontanea risultando comunque accattivante e interessante, questo anche perché non è prevista la costruzione di un personaggio: “la spontaneità è il nucleo del progetto”. Nel 2023, su spotify (con 3 singoli all’attivo), accumula un totale di: “8.850 ASCOLTATORI” “23.016 ASCOLTI” Sempre nello stesso anno, ha effettuato 3 concerti da special guest e tanti altri come ospite di vari club e locali, sia a Parma che in trasferta, sempre con BAND.
Marcello Stride è un giovinotto fiorentino classe 1997 che canta, suona, scrive, produce e fa tanto rumore, abbastanza da diventare STRAID (anche se qualcuno lo pronuncia “Streid”), non un alterego bensì la versione più chiassosa di sé. Straid (ma si legge proprio “Straid”) viene al mondo con Fantasmi, EP pubblicato nel giugno 2022 che ne racconta la prima visione artistica: melodie schiette e ambienti che avvolgono la sua anima pop. A luglio 2022 Radio Deejay seleziona il suo nuovo singolo Stupida Paranoia per il contest Deejay On Stage. Nel marzo del 2023 dopo la pubblicazione dei singoli Riflesso e Rivalmare, Straid (si legge sempre “Straid”) rientra fra i 100 artisti in lizza per la partecipazione al Primo Maggio di Roma. In questo momento Straid (vabbè dai abbiamo capito) è al lavoro sul suo primo disco, prodotto da Andrea Pachetti e Belviso e attualmente in registrazione presso il 360 Music Factory di Livorno.
Teo è il progetto solista di Matteo Mugoni, classe 1995 della provincia Modenese. Un pop cantautoriale che prende elementi dalla musica internazionale e quella italiana, con testi introspettivi accompagnati da tastiere e chitarre dal sapore indie.
ggiovanni, progetto tra Perugia e Bologna, esibitosi live in questi anni con Sottosuono, è caratterizzato da una voce forte e ferrea, che verte dolcemente verso l’introspezione. Con numerosi rimandi a generi terzi, l’RnB che fluttua tra pop e sperimentale di ggiovanni si pone come obbiettivo quello di scoprire parti nascoste di un genere che nascosto non è. Con la sua voce calda riesce sempre a stupire sia dal lato emotivo, facendoci venire la pelle d’oca a ogni vibrato, sia dal lato tecnico-esecutivo, con strumentali studiate a puntino, che si muovono tra cassa dritta, amen break, e sintetizzatori che trasportano direttamente l’ascoltatore all’interno della propria anima.
ROMA
Sono una cantautrice e compositrice emergente, studio canto jazz al conservatorio Licinio Refice e ho studiato pianoforte per quasi 10 anni. I brani che ho preparato sono stati composti, scritti e cantati da me e arrangiati per orchestra da un mio caro amico di nome Riccardo Delogu, compositore ed arrangiatore. Nel nostro progetto ci ispiriamo molto alla musica da film e per teatro, e alla musica e al cinema degli anni ’70 italiano. Una delle mie maggiori fonti d’ispirazione musicali è Mina, amo Fellini e il cinema in bianco e nero, alla quale vorrei ispirarmi quando si tratterà di creare i visual per i miei brani. Vorrei creare un progetto che sia musicalmente sia visivamente ricordi un’epoca passata, eterna, dove anche la mia città, Roma, possa esserne non solo di sottofondo, ma protagonista.
Nazareno, giovane cantautore siciliano. Ho iniziato il mio progetto musicale a Roma contaminato da suoni indie pop folk con la pubblicazione quest’anno di due singoli. Ho avuto il piacere di portare ultimamente la mia musica in Rai Radio e all’apertura del concerto di Big Mama. Mi piacerebbe molto che ascoltasse i miei brani per avere un feedback. In questo momento scrivo e produco da solo ma sento il bisogno di lavorare in un team che crede nel mio progetto.
rosewood, al secolo Giordano Conti, è un autore, compositore, polistrumentista, producer e docente nato sotto il sole di agosto 1996 a Terni, in Umbria. Fin dalla giovanissima età l’amore per la musica, perseguito frequentando il Liceo Musicale e il corso di alta formazione triennale e magistrale di Chitarra Jazz a indirizzo Pop presso il conservatorio Arrigo Boito di Parma. Integra la formazione con un Master di Composizione di Musica da Film presso la scuola APM di Saluzzo e il corso di formazione artistica “Accademia Spettacolo Italia” a Roma. Il progetto rosewood nasce a settembre 2021. Tra modernità e antichità, cantautorato che strizza l’occhio ad un pop eclettico e d’oltreoceano, urban, hip hop ed elettronica, rosewood vuole raccontare i moti interiori più profondi, luminosi quanto oscuri, con il desiderio di esprimersi per sé stesso quanto per gli altri. Lo storytelling di rosewood esprime un autore versatile, capace di empatizzare con il suo pubblico attraverso le sensazioni e le emozioni.
mi chiamo carola in arte cabu, ho 19 anni e sono una studentessa in giurisprudenza a roma. da sempre vicina al mondo dell’hiphop ho fatto della musica la mia passione in tutte le sue sfaccettature, iniziando a remixare pezzi su cui da più piccola ideavo delle coreografie, ballando hiphop e breakdance per più di 5 anni, avvicinandomi al rap e iniziando a scrivere le prime barre trasformate poi in qualcosa di più concreto. ad oggi la scrittura è l’arrangiamento di un pezzo sono quello che c’è di più vicino all’espressione più libera di quella che sono ed è un gesto ormai parte della mia quotidianità che sono sicura di portare avanti il più possibile.
Fabio Greco (in arte Mr. Fa) è un artista classe 2000, nato a Corato, cresciuto tra cantautorato, musica etnica, hard rock e musica Afroamericana moderna. Approfondendo sempre di più quest’ultima, ha sviluppato un linguaggio personale e originale, grazie all’immersione nella cultura del rap e delle sonorità neo soul. Trasferitosi a Roma inizia a frequentare il corso di tecnica vocale, tenuto dall’artista RnB Ainè presso l’accademia romana di musica, con il quale raffina la sua tecnica e il suo approccio compositivo. In diverse occasioni condivide il palco, come corista, con lo stesso Ainè, apre il concerto di Kid Francescoli a Roma e si esibisce come turnista con il collettivo romano “Comemammam’hafatto” curato dal Dj e producer Max Scoppetta.
Asta plasma un mondo oscuro e variegato fatto di immagini oniriche, glitch e paranoia metropolitana. Le sue tracce sono un concentrato di pochi versi che si ripetono ossessivamente, mentre il paesaggio sonoro intorno ci trasporta in un club in continua trasformazione, dove ogni punto di riferimento si frantuma. Glitch e ritmo sono al centro del suo metodo creativo, il distintivo kick jersey si fonde con la sua voce elettronica e irreale, come un messaggio sussurrato dietro il nostro orecchio da un apatico e malinconico inconscio collettivo. Ci parla di altre vite, infuse di amore, delusioni, drog*e persone, errori e luoghi non comuni.
Yassmine Jabrane è una cantautrice romana classe 1996. Nel suo progetto unisce musica mediterranea a pop-elettronico di stampo più europeo. Con il suo primo EP “Urbe” uscito a Gennaio 2024, crea attorno a sé un mondo melodico urban/neo soul che richiama al pop americano.
MILANO
Leonardo Allavena, classe 2007, Genova. Studia chitarra dall’età di 8 anni e canto dall’età di 11. Apre i concerti di diversi artisti conosciuti nel panorama nazionale come Alfa, PSICOLOGI, Bnkr44, Davide Shorty, Naska e Mudimbi. Nel 2023 escono i singoli 16 e Paravento e con quest’ultimo Alla entra a far parte della playlist editoriale di Spotify “Scuola Indie”. Nello stesso anno è finalista del Premio Fabrizio De Andrè all’Auditorium Parco della Musica a Roma e semifinalista del concorso Palchi Belli. Nel 2024 partecipa al format internazionale Sofar Sounds con un set acustico a Genova, dove presenta in anteprima il nuovo singolo “Una cosa da grandi” in uscita il 28 Giugno 2024 per Ada Music Italy.
Naeev: la parola inglese “naive” incontra il brano “naeen” di Bon Iver, e da qui si comincia un viaggio. L’ambiente in cui si muove è malinconico, il genere è indie folk meditabondo, alternative pop. Le influenze di artisti come Phoebe Bridgers o Clairo si riflettono nella creazione di un suono unico e intimo. L’estetica, ispirata a foto ritrovate in fondo a un cassetto, mira a catturare l’essenza di momenti struggenti e personali. Attraverso questa esplorazione misicale, l’obiettivo è creare un’esperienza emotiva autentica che possa risonare con chiunque si immerga in queste sensazioni.
DACOTA è il progetto di Emanuela Luzi, classe ’99, padre fedelmente marchigiano madre fedelmente napoletana, nata in un limbo di culture, nel loro piccolo contrastanti. Lei non si considera figlia di un solo posto, ma amante dell’amore e della spiritualità che la fanno viaggiare con la mente ed il corpo. C’è la necessità assoluta per lei di raccontarsi e tramutare le sue sensazioni in musica. Si affianca ad Alberto Barberi in arte Katura suo amico e produttore e a gennaio debutta con L’ultima volta, un estratto dell’ EP Chiave Vergine, progetto alt-pop\electronic-folk che vuole collocarsi nella nuova scena emergente. Chiave Vergine rappresenta l’unione di tutti i sentimenti, covati nel tempo e nello spirito, che hanno forgiato Dacota. Le immagini che crea sono vivide, i suoni sono sputati fuori dal suo corpo, i vari ritmi si contrappongono.
Giovanni Felici, in arte Lume 253, è un artista pesarese nato nel 1999. La sua carriera musicale inizia ufficialmente nel 2018 con l’uscita dell’EP “Cenere”, realizzato in collaborazione con l’Avangarage Recording Studio di Pesaro. Nel 2019, debutta dal vivo con un concerto lanciato da Mirko Bertuccioli (Zagor), fondatore dei Camillas. Alla fine dello stesso anno, si trasferisce a Roma per cercare nuove esperienze e conoscenze. Nel 2022, la rivista “Noisey” lo nomina “miglior artista emergente nuove proposte”. Successivamente, si trasferisce a Milano, dove conosce il produttore Gheesa, con cui andrà a vivere, e collabora come autore con diverse etichette, tra cui Macro Beats. Nel febbraio 2023, vince il programma “SoundOf202W” di Radio Deejay e, a luglio dello stesso anno, pubblica il suo primo album “Mare Aperto”, concepito a Berlino insieme al produttore Ha-maze e concluso a Lanzarote. “Mare Aperto” è stato pubblicato in totale indipendenza e creato con professionisti del settore
DIBASE è un progetto musicale nato in Romagna. Cantautorato e chitarre incontrano la musica elettronica, creando atmosfere di quiete ed esplosività. “CASINOADDOSSO” è nome del primo EP pubblicato lo scorso 24 agosto. Il progetto ha già avuto l’opportunità di aprire i concerti di Emma Nolde, Le Endrigo, Duo Bucolico e okgiorgio in alcuni festival della zona. Attualmente sta lavorando a un nuovo album con sonorità hyperpop, mantenendo una penna cantautorale.
Sajittario classe 98.
Nasce come cantautore,con sfumature e tendenze indie/pop.
Classe 1997, Kouya è il progetto di Marco Mangundayao, giovane cantautore, produttore e artista di strada Milanese.
Dopo svariate esperienze nell’ambito musicale – una di queste i 4ther Muckers, di cui frontman, con la quale pubblica il disco “Lunatic Park” e vincitori del Tour Music Fest 2021 come miglior band – sente l’esigenza di doversi esprimere anche da solo; così nasce Kouya, con un sound dall’anima prevalentemente pop, ma con contaminazioni di diversi generi che lo hanno formato.
Dopo aver sperimentato per diverso tempo e pubblicato diversi singoli in Inglese, riesce a consolidare un proprio sound e decide di concentrasi su un progetto interamente in Italiano.
Nel 2022 sente la necessità di tornare a suonare dal vivo e portare sul palco i propri brani. Sempre nello stesso anno partecipa al programma “Dalla strada al palco” condotto da Nek arrivando in Finale.
Sono un ragazzo di 20 anni che produce e canta, ho iniziato da solo nella cameretta ma ora sto intraprendendo più seriamente il percorso musicale.